Feuerbach
Il materialismo naturalistico di Feuerbach
Una personalità anticonformista
- Ludwig Feuerbach -> nasce 1804 da una famiglia bavarese agiata e colta
- studia teologia e filosofia (come maestro Hegel)
- 25 inizia studiare all'università
- "Pensieri sulla morte e l'immortalità" -> 1830 -> attirando "spirito libero", "ateo" e "anticristo in persona"
- 1841 -> "L'essenza del cristianesimo" -> lo rendo famoso
- giovani sono entusiasti delle sue tesi -> coraggioso e anticonformista -> meta religiosa
L'attenzione per l'uomo come essere sensibile e naturale
- prospettiva di Hegel -> Hegel trascura: l'uomo concreto -> una figura naturale
- figura naturale: ha la sua essenza nella corporeità e nella metafisica
- uomo questione centrale (Feuerbach) -> riportare la filosofia a interrogarsi sull'essere umano nella dimensione sensibile
- concentra sull'umanità: insieme di essersi naturali, concreti, inseriti in una comunità sociale e con specifici bisogni reali
- comporta maggiore attenzione alle condizioni di vita delle persone -> condizioni fondamentali e prioritarie in relazione a qualsiasi progetto di miglioramento della società
- filosofo convinto: elevare il livello spirituale di un popolo, bisogna migliorarne la situazione materiale
-> rappresenta il presupposto e la base
- l'uomo che mangia -> esigenza di rivalutare gli aspetti concreti dell'esistenza
idealismo che rovescia la realtà considerata fondata sulle idee -> materialismo naturalistico
- teoria di Feuerbach -> aspetto filantropico -> sviluppandosi anche in contrapposizione all'impoverimento e alla miseria
L'alienazione religiosa
L'essenza della religione
- problema principale della filosofia di Feuerbach -> liberazione dell'uomo dei vincoli che l'incatenano
- il vicolo religioso -> rende dipendente da una potenza superiore (ritenuta divina)
- Feurebach da sempre interessato era alla religione -> chiedendo cosa fosse l'essenza
- Opere -> confrontano tale argomento -> " L'essenza del cristianesimo" -> centralità attribuita all'uomo naturale e sensibile
- Questo scritto sostiene -> non esiste alcun essere divino dotato di esistenza autonoma
- l'idea di Dio -> deriva dal fatto che l'uomo proietta Fuori di sé le sue qualità più elevate
- + e le oggettiva in un essere dotato di ogni perfezione -> a cui si sottomette
- tale prospettiva non è Dio che ha creato l'uomo -> l'uomo ha creato Dio
- appare chiaramente se si considerano le caratteristiche attribuite a Dio (amore, volontà) -> proprietà esternate in un oggetto della fantasia
- Dio si presentano in grado infinito (anche l'aspirazione dell'uomo)
- Dio è la realizzazione ideale dei bisogni dell'umanità + la personificazione delle due doti migliori
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